Escursione che abbraccia l’intero versante occidentale del Parco di Porto Conte e dell’Area marina protetta di Capo Caccia. Un itinerario che tocca alcuni dei luoghi simbolo e più suggestivi del comprensorio di Alghero. Qui la natura incontaminata si mescola al fascino della storia: storie e leggende di pirati, che nei secoli passati infestavano le acque attorno alla Sardegna e in particolare a Capo Caccia, zona ricca di insenature e porti naturali, ma anche delle imbarcazioni che portavano a terra il preziosissimo oro rosso, il corallo.
Le storie di pirati di fondono alle leggende più fantasiose, come quelle di splendide sirene che venivano avvistate mentre guizzavano rapide a pelo d’acqua. Probabilmente delfini che, ancora oggi, è frequente incontrare mentre si pagaia su questo mare dai riflessi azzurro-turchesi.
L’escursione in kayak parte dalla riparata Baia di Tramariglio e costeggia il versante occidentale dell’ampio fiordo di Porto Conte permettendo di godere di luoghi suggestivi come la Torre di Tramariglio, le piscine naturali di Cala Dragunara, la Torre del Bollo, la Grotta Verde, le falesie di Capo Caccia, l’Isola Foradada con il suo splendido Tunnel, Cala Inferno, fino a Cala Puntetta e all’Isola Piana.
Partenza e arrivo: Baia di Tramariglio, centro turistico ArchiMete.
Percorso: facile e piacevole, adatto alla maggior parte dei canoisti amatoriali, suggestivo anche per i più esperti.
Lunghezza: circa 22 chilometri (11,8 miglia marine) tra andata e ritorno, per circa 6 ore e mezzo di escursione con pausa pranzo a Cala Inferno.
Info: +39 327 5909300 – archimete@archimete.it