Appena superata la grotta dei Cervi il complesso carsico di Punta Giglio cela un’altra meraviglia della zona. La cavità è molto estesa, ampia e facilmente raggiungibile da tutti i subacquei. La volta interna è ricca di stalattiti e arabeschi di calcite e una volta all’interno della grotta è possibile liberarsi dell’attrezzatura e percorrere una lunga galleria per ammirare formazioni stalagmitiche, merletti e scenografiche lame di calcite. Negli anni ’60 è stata dedicata all’apneista Ennio Falco, tra i grandi di questa specialità accanto a campioni del calibro di Raimondo Bucher, Enzo Maiorca e Jacques Mayol.
Partenza: la grotta è a 10 minuti di gommone dal centro turistico ArchiMete.
Percorso: la grotta è articolata su un paio di livelli e l’esplorazione è facile e divertente.
Profondità: massimo 10 metri, quota di ingresso alla grotta.
Da vedere: La grotta è un piccolo paradiso per gli appassionati di speleologia subacquea. Una volta sfociati nel laghetto interno, è possibile togliersi l’attrezzatura e percorrere un tunnel che conduce in una camera di circa 80 metri quadrati arabescata da stalattiti, stalagmiti e concrezioni calcitiche.
Durata esplorazione: 1 ora e 10 minuti con escursione nel tunnel aereo
La quota comprende: bombola da sub e zavorra, trasferimento e rientro in gommone, guida subacquea e naturalistica all’interno della grotta, risciacquo e deposito attrezzature.
Maggiori informazioni: Il centro turistico ArchiMete offre la possibilità di convenienti pacchetti immersioni che consentono di vivere appieno le meraviglie dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia-Isola Piana. L’offerta può essere combinata anche con le escursioni trekking, snorkeling e le altre attività naturalistiche proposte da ArchiMete. Vedi anche la sezione Scopri le nostre offerte