Italiano English

Alghero e la grotta di Falco, una meraviglia diving da non perdere

26 Aprile 2020 | By

Vi è mai capitato di entrare all’interno di una montagna passando da un percorso subacqueo? È un’emozione indescrivibile che è possibile vivere in pochi luoghi al mondo. Il comprensorio dell’Area Marina di Capo Caccia – Isola Piana, a due passi da Alghero, in Sardegna, è fra questi.
È qui, infatti, che la natura, con l’incessante e accurato lavorio di millenni, ha modellato alcune fra le più straordinarie grotte sommerse al mondo. Molte presentano aspetti di assoluto fascino e originalità, come la grotta di Falco.

Una perla di quella meravigliosa collana formata dai numerosi siti di immersione dell’Area marina e che contribuiscono alla ricchezza naturalistica e storica di un territorio che beneficia anche della tutela del Parco terrestre di Porto Conte.
La grotta di Falco è nel cuore del complesso carsico di Punta Giglio, nella parte sud-orientale del Parco terrestre, e l’escursione va programmata con diving autorizzati e soprattutto guide esperte che conoscono ogni centimetro di roccia come le proprie tasche.
L’immersione è spettacolare già dalle prime fasi, perché ci si tuffa sotto la volta di un’ampia grotta semisommersa cheinvita già alla scoperta dell’azzurro fondale sottostante.

La discesa è rapida, anche perché basta raggiungere la profondità di circa 10 metri per imboccare il breve cunicolo d’ingresso alla grotta. Ed è al termine di questo budello che si trova la prima sorpresa: un piccolo laghetto che si apre nel cuore del costone di roccia. Qui è notte perenne, buio pesto, ma basta il click di una lampada subacquea per illuminare l’interno e restare semplicemente a bocca aperta. E non solo in maniera figurativa: nella grotta è possibile abbandonare l’erogatore e respirare normalmente perché spaccature della roccia nella parte alta della falesia assicurano un continuo ricambio d’aria.
Gonfiati i gav e lasciate le attrezzature sulle sponde del laghetto, ci si può avventurare con cautela (la roccia è umida e molto scivolosa) per almeno una cinquantina di metri lungo la grotta. Una passeggiata che non dimenticherete facilmente, perché la volta è ornata da stalattiti e arabeschi di calcite, formazioni stalagmitiche, merletti e scenografiche lame di calcite. Un vero e proprio paradiso che non delude mai gli appassionati subacquei alla ricerca di immersioni originali e curiose.
Utili alcune raccomandazioni: affidarsi a diving riconosciuti e con guide subacquee esperte e regolari che sapranno consigliarvi su quando e come svolgere al meglio l’immersione. Per praticare immersioni in grotta è necessario aver conseguito il brevetto advanced e un minimo di esperienza in modo da godersi al meglio e in tranquillità questo tipo di immersioni. Pronti per programmare un’immersione?

Lascia un commento

Altre informazioni

Cerca

Categorie

Tag Cloud

Archivio

Archimete 2.0

YouTube   Flickr   Twitter   Facebook Page   Follow Me on Pinterest

 

Archimete S.r.l. - P.Iva 02449430905 - Copyright © 2011 Archimete. Tutti i diritti riservati. - Termini e condizioni - Privacy - Credits

comunicazione e contenuti a cura di:

Kontagio

www.kontagio.eu
ideazione e progettazione grafica di:

Alessio Tavoletti

email: alessio.grafico@alice.it
sviluppo tecnico e ingegnerizzazione:

Simone Volpini

www.simonevolpini.info