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Delfino (Snorkeling &…)

4 Maggio 2012 | By

Pinne e maschera per vivere un sogno color turchese

Clicca per vedere la galleria di foto

 

I giorno
Arrivo e sistemazione presso la struttura ricettiva.

II giorno
I Giganti di pietra. Snorkeling lungo le falesie di Capo Caccia

III giorno
All’ombra del Gigante. Tour snorkeling di Capo Caccia a tu per tu con l’incanto delle falesie

IV giorno
Mattina: l’incanto di flora e fauna lungo i sentieri dell’oasi naturalistica Prigionette-Arca di Noè (con guida. Livello difficoltà: facile)
Termine soggiorno e ripartenza

 

Quota partecipazione: 450,00 € a persona

 

Per informazioni inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica archimete@archimete.it specificando la dicitura “Info per soggiorno” nell’oggetto.

 

Oppure contattare i numeri +39 327 5909300 – +39 333 6744889 – +39 334 9372278 (orario: 09.00-13.00 / 14.00-19.00)

 

Informazioni utili
La quota comprende: soggiorno presso la Guest house Sa Branda, 2 escursioni snorkeling guidate* all’interno dell’Area Marina protetta di Capo Caccia-Isola Piana; 1 escursione naturalistica guidata all’interno del Parco Naturale di Porto Conte; 3 snacks, servizio transfer con minibus per alloggio e attività.

*(incluse le attrezzature: muta, pinne, maschera, snorkel)

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Numero partecipanti: minimo 4, massimo 6.

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Periodo consigliato: aprile, maggio, giugno, settembre, ottobre, novembre.

Guest house Sa Branda

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Richiedi un preventivo per i mesi di luglio e agosto o se desideri un’altra struttura per il soggiorno

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Sott’acqua con Nereo (Diving &…)

3 Maggio 2012 | By

Il fascino delle grotte carsiche sottomarine di Capo Caccia e l’incanto della natura nel Parco di Porto Conte

Clicca per vedere la galleria di foto

 

I giorno
Arrivo e sistemazione presso la struttura ricettiva;

II giorno
In immersione alla scoperta delle grotte subacquee di Capo Caccia e dei fondali unici dell’Area Marina Protetta

III giorno
In immersione fra gli incantevoli fondali dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia e Isola Piana
IV giorno
Mattina: percorso naturalistico e didattico di Casa Gioiosa, sede del Parco Naturale di Porto Conte
Termine soggiorno e ripartenza

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Quota partecipazione: 590,00 € a persona

 

Per informazioni inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica archimete@archimete.it specificando la dicitura “Info per soggiorno” nell’oggetto.

 

Oppure contattare i numeri +39 327 5909300 – +39 333 6744889 – +39 334 9372278 (orario: 09.00-13.00 / 14.00-19.00)

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Informazioni utili
La quota comprende: soggiorno presso Agriturismo Podere Monte Sixeri in formula bed&breakfast, 4 immersioni* (in formula doppia consecutiva); 1 tour guidato nella sede del Parco Naturale Regionale di Porto Conte; 3 snacks, servizio transfer con minibus per alloggio e attività.

*Fornitura di bombola e zavorra, passaggio barca, logistica. Immersioni svolte in curva di sicurezza

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Numero partecipanti: minimo 2.

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Periodo consigliato: aprile, maggio, giugno, settembre, ottobre, novembre.

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La struttura selezionata per questo soggiorno è:

Podere Monte Sixeri

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Richiedi un preventivo per i mesi di luglio e agosto o se desideri un’altra struttura per il soggiorno

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Pacchetti escursioni

3 Maggio 2012 | By

Pacchetti escursioni

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Il Centro turistico ArchiMete opera all’interno del Parco Naturale Regionale di Porto Conte e dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia e Isola Piana. Ambienti unici per ricchezza e varietà di specie faunistiche e vegetali, ma anche per gli straordinari scenari naturali e per i panorami mozzafiato.Logo beach bar per sito ok
In questo contesto il centro elabora e propone pacchetti escursioni che valorizzano al meglio il patrimonio naturalistico, ambientale, storico e culturale della zona.

Proposte che abbracciano i diversi rami di attività di ArchiMete: diving, snorkeling, trekking, kayak, osservazione ambientale e altre attività a contatto con la natura.

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PER MAGGIORI INFORMAZIONI CLICCA SULLE SCHEDE A SINISTRA

Il personale del centro turistico è a disposizione anche per studiare proposte personalizzate.

Ospitalità a ottime condizioni grazie a una rete di strutture selezionate.

Per informazioni inviare una mail all’indirizzo di posta elettronica archimete@archimete.it specificando la dicitura “Info pacchetti escursioni” nell’oggetto.

Oppure contattare i numeri +39 327 5909300 – +39 333 6744889 – +39 334 9372278 (orario: 09.00-13.00 / 14.00-19.00)

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B&B Blue Dolphin (Alghero)

17 Febbraio 2012 | By

Il Bed & Breakfast Blue Dolphin si trova a dieci minuti a piedi dal centro storico di Alghero, dalle principali spiagge cittadine e dalla pineta Maria Pia, in zona Lido.
Il Blue Dolphin è stato completamente ristrutturato nel 2012.
Dispone di 3 stanze con bagno privato al loro interno.
Le camere (vedi foto) sono luminose, comode e dotate di climatizzatori.

LA COLAZIONE E I SERVIZI INCLUSI
La colazione è inclusa nel prezzo e la facciamo tutti insieme, nella sala (in inverno) o nella terrazza (in estate) dalle 8:30 alle 10:00.
E’ il momento più importante per un buon inizio di giornata; e se fatta insieme, diventa un’occasione di scambio di idee e di condivisione che impreziosisce la nostra vita.
Cerco sempre prodotti locali e possibilmente a “km 0”, per garantire ai miei ospiti di iniziare la loro vacanza con il “gustare” la terra che stanno visitando: latte, burro, marmellate, pane fresco e carasau, frutta fresca di stagione, yogurt, formaggi, salumi, miele e dolci tipici della nostra tradizione, non mancano mai nella nostra tavola.
Servo anche cappuccino, succhi di frutta, latte di soia, croissant, cereali, anche se non “tipici” della nostra isola.
Per chi ha intolleranze alimentari, abbiamo prodotti senza glutine, senza lattosio.
Ai nostri ospiti offro, senza alcun costo supplementare, oltre alla colazione, la biancheria per la camera da letto (lenzuola, coperte); gli asciugamani; l’asciugacapelli; set cortesia (bagnoschiuma, shampoo, saponette, dischetti struccanti, cotton fioc).
A disposizione un piccolo cucinotto fornito di frigorifero, forno a microonde, stoviglie, in condivisione fra due stanze. Questo spazio sarà gestito in autonomia dagli ospiti.

Bed & Breakfast Blue Dolphin, via Marconi 75, 07041 Alghero (SS)
Tel. +39.346.0333533 (Roberto)

Visita il sito www.bluedolphinalghero.com

La villa romana di Sant’Imbenia

17 Febbraio 2012 | By

Il sito archeologico si trova lungo la strada che conduce a Capo Caccia, appena superato il bivio per la Strada provinciale 55 bis che conduce a Sassari. Il sito è nel cuore della rada di Porto Conte, nella cosiddetta “baia delle ninfe” o “Nymphaeus Portus” di Tolomeo. Il complesso sorge in riva al mare e finora gli archeologi hanno portato alla luce 49 ambienti distribuiti per quasi 140 metri di lunghezza. Sono ancora ben visibili alcuni mosaici, ma molti sono stati asportati ed esposti in sicurezza nel Museo archeologico nazionale “Sanna” di Sassari (via Roma 64; tel. 079.272203- www.museosannasassari.it).
Secondo gli archeologi la villa era il “buen retiro” di un facoltoso personaggio dell’epoca che qui si dedicava al cosiddetto “otium”, cioè alla cura dello spirito e ai piaceri del corpo. L’estensione del complesso e le strutture ritrovate, però, lasciano supporre che fosse anche un punto di produzione agricola che godeva di una posizione privilegiata per quanto riguarda gli imbarchi e i commerci marittimi.
Nel corso dei secoli la villa ha subito diversi rimaneggiamenti e sono ben visibili le varie tecniche edilizie impiegate, come l’opus caementicium e l’opus africanum, fino ad opere murarie in pietre a secco relative al periodo medievale.
La parte più a nord della villa era probabilmente su due piani e nella parte bassa era stato ricavato un ambiente termale decorato con marmi e ricche decorazioni policrome. Tra queste ha destato particolare interesse archeologico e artistico uno stucco che raffigura una Nereide a cavallo di un animale marino. Una figura leggendaria figlia di Nereo, la divinità marina della mitologia greca che abitava in una grotta negli abissi marini. Ed è proprio nel comprensorio di Capo Caccia che si trova la “Grotta di Nereo”, tra i più importanti e spettacolari antri sommersi del Mediterraneo la cui visita rientra fra gli itinerari proposti dal centro turistico ArchiMete.

Il nuraghe Palmavera

17 Febbraio 2012 | By

Lungo la litoranea 127 bis che collega Alghero a Capo Caccia, tre chilometri e mezzo dopo Fertilia (al chilometro 32), si trova il maestoso complesso nuragico Palmavera. Il torrione principale risale al XV-XIV secolo a.C. ed è ancora visitabile in tutte le sue parti, compresa la grande camera centrale con cupola a tholos. Considerata la struttura del complesso, fondata ai piedi del Monte Doglia, gli archeologi ipotizzano che tutt’intorno fossero presenti capanne e rifugi. La seconda fase di vita del nuraghe si è sviluppata a partire dalla prima metà del IX secolo a.C., quando fu aggiunta una seconda torre e ricoperta l’altra con blocchi di arenaria, materiale molto diffuso nella zona.
La visita è articolata fra le due torri ed è possibile entrare anche nella capanna delle riunioni, dove ancora si trovano un sedile in pietra, una vasca e il trono del capo tribù. Nel corso degli scavi gli archeologi hanno trovato numerosi reperti e testimonianze, oggi in buona parte esposti al Museo archeologico nazionale “Sanna” di Sassari (via Roma 64; tel. 079.272203- www.museosannasassari.it).

La necropoli di Anghelu Ruju

17 Febbraio 2012 | By

Sito prenuragico di straordinaria importanza e il più vasto della Sardegna. Si trova in località I Piani, lungo la Provinciale 42, non distante dall’aeroporto di Alghero-Fertilia. Fu scoperta per caso nel 1903, durante gli scavi per la costruzione di una casa colonica. Il ritrovamento di alcune ossa umane incoraggiò a scavare, fino a trovare vasellame, monili e numerose tombe ipogee. Nel corso degli anni sono state ritrovate 38 Domus de Janas (case delle fate), tombe sotterranee risalenti a tre diverse epoche storiche: alla cultura di Ozieri (3.500 a.C.), del vaso campaniforme (2000-1900 a.C.) e di Bonnanaro  (1800 a.C.).

Grotta Verde

17 Febbraio 2012 | By


È la seconda per importanza dopo quella di Nettuno e si trova nel versante est di Capo Caccia. L’entrata, a circa 80 metri di quota, è scenografica e gigantesca e tutta la grotta è molto interessante a livello geologico, naturalistico e archeologico visto che fin dalla preistoria –si stima almeno 7.000 anni fa- fu frequentata da gruppi di ominidi che cercavano un riparo. Sulle pareti sono ancora visibili graffiti e i segni inequivocabili della presenza umana: disegni che per molti sono avvolti dal mistero e restano enigmatici. La luce naturale che penetra dall’ampio ingresso permette la costante crescita di muschi e licheni verdi sugli strati rocciosi. Ed è questa caratteristica che ha conferito il nome a questo luogo.
All’interno sono ben visibili imponenti stalagmiti verdi alte almeno venti metri e proseguendo verso il fondo si raggiunge la parte sommersa della grotta dove gli speleo sub hanno scoperto resti umani, tracce di antiche sepolture e perfino vasi neolitici.
La Grotta Verde è stata ribattezzata anche “grotta dell’altare”, perché nel XV secolo i marinai costruirono all’interno un piccolo altare dedicato a Sant’Erasmo, loro protettore.

Cala Inferno

4 Febbraio 2012 | By

Un altro sentiero di grande interesse naturalistico, immerso nella macchia mediterranea che si affaccia sul blu del mare di Capo Caccia. Il centro turistico ArchiMete è luogo di partenza ideale, perché da qui, a piedi, in bicicletta o in auto, si raggiunge facilmente il bivio Cala Dragunara-Belvedere Foradada. Si prosegue per quest’ultima direzione fino agli spiazzi del belvedere che guarda a occidente del promontorio di Capo Caccia. Da qui comincia il sentiero classificato come “escursionistico avanzato”, quindi abbastanza impegnativo, che accompagna lungo un percorso affacciato sul mare e sullo strapiombo che domina Cala Inferno. Questo tratto di costa presenta anche due splendidi percorsi snorkeling per scoprire le ricchezze dell’Area marina protetta di Capo Caccia – Isola Piana.

Torre del Bollo

4 Febbraio 2012 | By

 

Un sentiero di grande interesse naturalistico e storico, poiché è immerso nella macchia mediterranea che si affaccia sul blu del mare di Capo Caccia, e permette di ammirare manufatti storici come la Torre del Bollo (XVII secolo), elemento dell’estesa catena di torri costiere per l’avvistamento di pirati, predoni e nemici. Il centro turistico ArchiMete è luogo di partenza ideale, perché da qui, a piedi, in bicicletta o in auto, si raggiunge facilmente il moletto di Cala Dragunara. Si comincia a salire in direzione sud est verso Capo Caccia, attraversando sentieri immersi nella macchia mediterranea, tra cisti, ginepri, rosmarino selvatico, lentisco e rigogliose euforbie. Basta alzare lo sguardo per rimanere incantati dalle acque turchesi di Cala Dragunara e di Porto Conte, fino al piccolo promontorio di Punta Giglio. Sono talmente tante e belle le cose da vedere che i 4-500 metri di sentiero passano veloci. In pochi minuti si raggiunge la collinetta su cui svetta la Torre del Bollo, struttura fortificata del XVII secolo utilizzata fino a poco meno di un paio di secoli fa come punto privilegiato per l’avvistamento. Da qui parte un sentiero in discesa che conduce in pochi minuti al mare a ridosso di Cala Dragunara. Le sorprese non finiscono: lungo questo tratto di costa si snoda uno dei più bei sentieri snorkeling dell’Area Marina Protetta di Capo Caccia – Isola Piana.

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